Quando noi trattiamo un paziente al viso, collo e décolleté non dobbiamo dimenticarci delle mani perché, se in condizioni estremamente sciupate, queste possono rivelare la nostra età.

Che cosa appare nelle mani sciupate?

In genere appare la presenza di macchie importanti che segnano l’esposizione al sole e sono spesso precoci.

Altro aspetto è la scheletrizzazione delle mani che risultano dimagrite, prive di tessuto grasso sottocutaneo e che di conseguenza rendono più visibili vene, tendini ed ossa.

La mano scheletrica è una mano vecchia.

Esiste anche una predisposizione genetica a tutto ciò e soprattutto sono più esposte a questo tipo di aspetto le persone magre.

Che cosa possiamo fare?

Il trattamento delle macchie viene eseguito con varie tecnologie oppure con mediante peeling.

Più importante, ma totalmente privo di dolore, risulta il trattamento del riempimento. La mano viene trattata con un piccolissimo foro di invito dove viene applicata la cannula a raggiera per la distribuzione del biorivitalizzante a base di acido ialuronico e aminoacidi e apposizione di filler.

Il filler appropriato basta una volta soltanto con durata anche di 12-18 mesi.

Il biorivitalizzante necessita di più applicazioni.

New entry è anche il polilattico molto diluito che però necessita di una notevole abilità.

Alcuni chirurghi applicano sulla mano il cosiddetto lipofilling. Questa procedura prevede il prelievo di grasso da alcune aree del corpo il quale, dopo specifici trattamenti, verrà reintrodotto nell’area di interesse. Ricordiamo però che l’applicazione del grasso, il lipofilling, presuppone un riassorbimento del 30-40% e dunque spesso va ripetuta.

Per questo motivo prediligo trattare il ringiovanimento della mano con il biorivitalizzante o con il filler dedicato.