Le adiposità localizzate (in collaborazione con dott. S. Toschi)

Le adiposità localizzate (in collaborazione con dott. S. Toschi)

L’adiposità localizzata è un’area di aumento di volume di grasso dovuta ad un eccesso di cellule adipose. È possibile identificarla tramite ecografia del pannicolo sottocutaneo, necessaria solo in alcuni casi dubbi. La più frequente è quella presente nella zona delle culotte de cheval . Essa compare dopo la pubertà perché è correlata agli ormoni sessuali e ha un significato ancestrale nella storia dell’uomo. Anche nel dimagramento più ragguardevole da patologie gravi come l’anoressia, inizia a ridursi dopo il consumo degli altri depositi. Il fenomeno era preziosissimo nelle carestesie, programmato dalla natura per la femmina in allattamento, per preservare la prole.

Queste aree adipose non riescono mai a essere eliminate completamente neanche attraverso diete strenue. Dunque per poterle rimuovere servono trattamenti mirati.

Altra zona interessata da adiposità localizzata è l’addome in quanto tendiamo ad alimentarci in modo scorretto e a non fare attività fisica con un aumento dell’ormone dello stress, il cortisolo, che favorisce questo deposito. Va ricordato che è importante prevenire l’aumento del grasso addominale poiché questo è correlato a un aumento del rischio cardio-vascolare. Si può trovare adipe circoscritto al collo, sotto il seno, nell’interno coscia e nel distretto del ginocchio.

Tradizionalmente la chirurgia plastica rimuove il grasso con la liposuzione. Il risultato può essere ottimo ma si tratta sempre di un intervento chirurgico e talvolta il risultato comporta lo svuotamento e una lassità tissutale residua.

Molte le proposte della Medicina Estetica con terapia soprattutto fisica. Nel mio ambulatorio e in collaborazione con il dott. Stefano Toschi, si può eseguire la L.E.S.C. cioè una lipoemulsione sottocutanea. Questa procedura consiste in un trattamento di distruzione locale del grasso da eseguire in anestesia locale che, per merito di una energia che funge da “frullatore” , permette al grasso di venire aspirato sotto forma oleosa con successivo rimodellamento nell’arco dei mesi successivi.

Altro trattamento che eseguo è la intralipoterapia. Questo è un trattamento chimico che utilizza la fosfatidilcolina galenica, sostanza prodotta in farmacia che determina una saponificazione delle cellule adipose con riduzione del grasso locale dopo varie sedute (6-7 sedute a distanza di 15 giorni tra loro). L’inconveniente di questo trattamento è il numero elevato di punturine da eseguire, arrossamento successivo e lieve dolore. Anche il trattamento iniettivo ideato dal Professor Ceccarelli con un preparato di Ferro e Vitamina C può essere utile, creando la cosiddetta apoptosi degli adipociti

Sia che ci si sottoponga a terapia fisica come L.E.S.C. o chimica come l’intralipoterapia, è importante segnalare al paziente che un successivo aumento di peso può limitare i risultati ottenuti dal trattamento precedentemente eseguito.

Up
d

Welcome to Reina

Step into a true oasis of digital beauty we devised for your new beauty center, resort or spa website.

Monday to Friday 09:00 - 20:00 hrs
Saturday 09:00 - 18:00 hrs
Sunday 09:00 - 18:00 hrs
×